La FLC CGIL formula le proposte per attuare la riforma del reclutamento nella scuola prevista dal PNRR in una lettera indirizzata al Ministro.
Quattro i punti focali:
- assumere gli idonei delle graduatorie dei concorsi svolti
- prorogare le assunzioni da GPS sostegno
- Avviare subito i percorsi abilitanti
- definire un percorso di assunzione per i precari che hanno svolto tre anni di servizio
Per Sinopoli: “La direzione da prendere è quella di rafforzare la formazione in ingresso dei docenti della secondaria con l’avvio dei percorsi abilitanti. Da luglio si attendono i decreti attuativi necessari per l’avvio di questi percorsi previsti nella riforma. Bisogna velocemente procedere con l’emanazione perché i corsi abilitanti servono alla scuola e alla qualità della didattica, ma sono fondamentali anche per i precari che lavorano da anni e devono poter accedere all’abilitazione, ai docenti di ruolo ingabbiati, che vogliono abilitarsi su un altro insegnamento o un altro grado di scuola e ai docenti specializzati su sostegno che non hanno un titolo abilitante sulla disciplina”.
“Un altro provvedimento utile e di facile applicazione, aggiunge il segretario della FLC, è la proroga delle assunzioni da GPS sostegno, che negli ultimi due anni scolastici ha già prodotto quasi 24 mila assunzioni di docenti formati e selezionati e bisogna infine, completare le assunzioni degli idonei dei concorsi già svolti e dei precari con tre anni di servizio”.
“Il PNRR prevede di realizzare 70 mila assunzioni entro il 31 dicembre 2024, per raggiungere l’obiettivo servono però provvedimenti tempestivi e un lavoro immediato su queste proposte concrete”. Conclude Sinopoli.