Supplenze – modifiche al sistema INS

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Supplenze – modifiche al sistema INS

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Il lungo lavoro di trattativa tra Ministero e OS ha finalmente portato alla modifica del sistema INS il sistema informatico di attribuzione degli incarichi annuali, che da tre anni scolastici i docenti di tutta Italia devono utilizzare per aspirare ad un incarico annuale o al termine delle attività didattiche

Di seguito le principali novità per i docenti:

Isole minori: l’espressione sintetica dei codici di distretto comprende sino allo scorso anno anche le sedi delle isole, questo implica il potenziale disagio di poter essere assegnati a quelle sedi anche se non sono desiderate dall’aspirante.

Ebbene dal prossimo anno si potranno chiedere separatamente distretto (escluse le isole) e a parte anche le sedi insulari.

Completamenti

Gli aspiranti potranno dichiarare a monte se sono interessati al completamento, in modo che chi non fosse interessato lo potrà dire prima.

Non sarà più obbligatorio indicare minimo e massimo delle ore, né rispetto allo spezzone base, né rispetto allo spezzone che completa. Quindi chi dichiarerà di volere lo spezzone senza indicare ore minime e massime potrà avere il completamento sulla base dell’ordine di sedi indicate a prescindere dalle ore che compongono lo spezzone.

Sarà inoltre possibile ottenere il completamento nei turni successivi, ovviamente solo per coloro che hanno avuto spezzone in assenza di posto intero.

Comportamenti successivi alla presentazione dell’istanza

Rinuncia prima di essere individuati o dopo: se il candidato dopo aver presentato l’istanza di accesso alle supplenze non è più interessato alla supplenza potrà comunicare la propria volontà di non partecipare alle assegnazioni. Analogamente, anche a assegnazione effettuata l’aspirante potrà esprimere volontà di rinuncia alla sede.

Elaborazioni del software

Riserve: si passa da un sistema in cui la riserva si applica in maniera indiscriminata a un sistema in cui si applica con alcuni elementi di equilibrio e di tutela anche dell’alunno. È il caso del docente specializzato scavalcato dal non specializzato, che noi stessi avevamo segnalato. Ora la riserva verrà applicata in relazione alla fascia di graduatoria in cui è collocato il riservista.

Quindi prima specializzati GAE, poi 1 fascia GPS sostegno, poi 2 fascia GPS sostegno, poi incrociata che comprende incrociata GAE e GPS tutta insieme.

Precedenze L 104: la precedenza si applica nella fascia di appartenenza del beneficiario e comunque solo ai docenti nominabili nel turno di nomina come da noi richiesto

Per il personale educativo

Problemi di genere, ovvero personale maschile e femminile. Il sistema procederà ripartendo dall’ultimo nominato per genere corrispondente.

Esiti delle operazioni

Saranno resi disponibili per gli Uffici elenchi delle classi di concorso esaurite, che saranno elaborati e messi a disposizione prima del nuovo turno di nomina e verranno forniti dei report agli uffici che renderanno conto dell’esito delle elaborazioni.

La trattativa prosegue

Sulle precedenze bisogna porre attenzione al fatto che il candidato in turno di nomina si veda attribuito il posto nel rispetto della natura della supplenza cui ha diritto (es. 30 giugno/31 agosto).

Sul tema dei completamenti accogliamo positivamente che si sia finalmente intervenuti per migliorare la procedura. A nostro avviso per ottimizzare i completamenti bisognerebbe usare anche gli spezzoni pari o inferiori a sei ore per costituire non solo cattedre intere, ma anche posti orario.

Sull’inserimento delle sedi disponibili non possiamo dirci soddisfatti, in quanto a nostro avviso serve un intervento più incisivo sulla formazione del personale amministrativo di scuole e uffici per rendere effettivamente diffusa la competenza sull’uso degli applicativi messi a disposizione per l’inserimento delle disponibilità. L’obiettivo deve essere quasi il 100% dei posti disponibili subito inseriti nel primo turno di nomina, in modo da non penalizzare i primi in graduatoria.

Sulla pubblicazione dei posti non siamo soddisfatti, perché riteniamo che vadano resi noti prima, quindi prendiamo atto della difficoltà dell’amministrazione a pubblicare ma non siamo assolutamente d’accordo. Su questo punto andremo avanti con l’interlocuzione per raggiungere ulteriori miglioramenti e portare a casa ulteriori risultati.

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