Giovedì scorso la nostra organizzazione sindacale era in piazza San Benedetto a Latina per denunciare l’atteggiamento di superficialità dell’attuale ministro dell’istruzione del merito. Un ministro che in barba alle pressanti e drammatiche condizioni in cui versano i settori della conoscenza in questo momento così delicato, preferisce attraversare il paese per appoggiare il proprio partito politico, la Lega, utilizzando studenti, dirigenti scolastici e istituzioni.
Il convegno sul tema PNRR e i nuovi ambienti di apprendimento mascherava (neanche tanto) un incontro politico organizzato dalla Lega in cui il sottosegretario Durigon, la deputata Miele e il ministro Valditara sono stati accolti da alunni in divisa che intonavano l’Inno d’Italia, suonavano e dispensavano omaggi floreali. Tutto in perfetto stile kafkiano!
Il sottosegretario al lavoro non è nuovo ad azioni di questo tipo ma dal Ministro dell’istruzione e del suo caro merito, ci saremmo aspettati quantomeno un comportamento istituzionale corretto. Gli studenti in presidio pacifico, chiedevano solo di essere ascoltati per entrare nel merito delle problematiche scolastiche che colpiscono il territorio della provincia di Latina. prima di investire centinaia di migliaia di euro per gli ambienti innovativi di apprendimento sarebbe il caso di sincerarsi in che stato versano gli ambienti fisici di apprendimento, se sono raggiungibili da tutti, se sono sufficienti…
Il Ministro dopo la parata non ha prestato ascolto neanche agli alunni presenti in sala preferisce affrontare i problemi con spot elettorali e trovate fantasiose come gli investimenti dei privati a supporto degli stipendi differenziati per i docenti.
La FLC CGIL Frosinone Latina ribadisce con forza ancora una volta la necessità di interventi strutturali per tutelare il lavoro e il diritto all’istruzione che non si esaurisce con inni, sfilate e parate ma con interventi strutturali che mirino ad unire il Paese e non frazionarlo abbandonando interi i territori come la provincia di Latina, a se stessi.