Venerdì 14 luglio 2023 è stata sottoscritta all’ARAN l’ipotesi di accordo del CCNL istruzione e ricerca, il contratto di lavoro più grande del settore pubblico, a cui afferiscono circa un milione e 200 mila lavoratori dei comparti AFAM, scuola, università e ricerca.

Per quanto riguarda il personale delle Università molte e importanti sono le novità dalla riforma dell’ordinamento con il passaggio dalle categorie alle aree all’utilizzo delle risorse aggiuntive stanziate dalla legge di stabilità del 2022.

Altri importanti temi non contemplati dall’ipotesi di CCNL come la definizione del contratto di ricerca e del tecnologo a tempo indeterminato e le annose questioni legate alle AOU e alla retribuzione dei CEL saranno oggetto di un confronto con l’ARAN a partire dal prossimo 7 settembre.

Nell’assemblea online, aperta a tutto il personale delle Università, che si potrà seguire a partire dalle ore 10.30 del 28 luglio sulla pagina principale del sito nazionale della FLC CGIL analizzeremo e discuteremo dei cambiamenti apportati dal CCNL (ordinamento, differenziali economici, aumenti retributivi, lavoro agile e da remoto, permessi, relazioni sindacali) e approfondiremo i temi rimandati alla sequenza contrattuale.
Dal sito, attraverso un link, le lavoratrici e i lavoratori potranno porre domande ai relatori.