Precari scavalcati da pseudo docenti truffatori

Home » Precari scavalcati da pseudo docenti truffatori

Precari scavalcati da pseudo docenti truffatori

CATEGORIE

in questi giorni pervengono in maniera massiccia decreti di esclusione dalle graduatorie provinciali le cosiddette GPS di docenti che hanno letteralmente falsificato un titolo di studio dichiarando di essere in possesso della specializzazione per le attività di sostegno conseguita presso un ateneo romano.

Le azioni sono talmente gravi da richiedere un intervento in ambito penale, queste azioni sono rese ancor più gravi in quanto danneggiano il diritto allo studio e la continuità didattica degli alunni più fragili coloro che hanno bisogno del supporto di un insegnante specializzato per le attività di sostegno, danneggiano centinaia di precari che con spirito di sacrificio e abnegazione hanno frequentato corsi di specializzazione e percorsi di studio che hanno permesso loro di entrare correttamente illegalmente nelle GPS

La FLC non rimarrà a guardare tutto questo e si farà promotrice presso tutti i livelli amministrativi per garantire la certezza della pena e tutelare studenti docenti e famiglie. Vi auguriamo che tutto questo si è confinato ha sporadici casi presenti nella provincia di Latina ci amareggia però ricordare che anche in passato abbiamo assistito alla compravendita di titoli falsi per l’immissione nel mondo della scuola alcuni docenti hanno lavorato per anni e addirittura hanno avuto accesso a posti a tempo indeterminato .

Le istituzioni scolastiche e gli uffici scolastici provinciali sono oberati di lavoro e vivono una drammatica carenza di personale: i tempi per l’accertamento della veridicità di questi titoli sono lunghi purtroppo i danni di contro sono incommensurabili.

Sarebbe auspicabile da parte del ministero un incremento del personale amministrativo nelle istituzioni scolastiche, negli uffici scolastici provinciali, una reale semplificazione dei controlli dei titoli che vengono acquisiti in università pubbliche o private autorizzate dal MUR.

il rispetto per gli alunni e i lavoratori più fragili non si sbandiera con una finta continuità a richiesta delle famiglie ma con interventi decisi contro chi non rispetta le regole e delle politiche concrete che permettano la salvaguardia del diritto allo studio e del lavoro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *