AFAM – regolamento sul reclutamento e ordinamenti didattici

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AFAM – regolamento sul reclutamento e ordinamenti didattici

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Istituita l’abilitazione artistica nazionale. Vincolo quinquennale per i vincitori dei concorsi. Cancellata la mobilità nazionale. Nuove regole per le strutture didattiche delle istituzioni.

Il Consiglio dei ministri nella seduta del 15 aprile 2024 ha approvato in seconda lettura

  • il Regolamento che disciplina le procedure e le modalità per la programmazione e il reclutamento del personale docente e del personale amministrativo e tecnico del comparto AFAM
  • le Modifiche al regolamento recante disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a norma dell’articolo 2 della legge 21 dicembre 1999, n. 508, adottato con decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212.

I testi ufficiale non sono stati ancora resi noti, dovranno essere firmati dal Presidente della Repubblica, registrati dalla Corte dei conti e infine pubblicati in Gazzetta Ufficiale.

Durante le audizioni svolte presso le competenti commissioni parlamentari la FLC CGIL, in riferimento al Regolamento sul Reclutamento, ha avanzato le seguenti proposte

  • il Regolamento deve entrare in vigore dall’a.a. 2025/2026
  • il numero di abilitati deve essere correlato alle assunzioni previste nella programmazione triennale
  • l’abilitazione ha validità illimitata
  • l’abilitazione è requisito di accesso inderogabile all’insegnamento nelle istituzioni afam non statali
  • le commissioni dell’abilitazione sono nazionali e integralmente sorteggiate ivi compreso il presidente
  • i concorsi sono obbligatoriamente attivati in modalità congiunta sotto una soglia numerica di assunzioni da effettuare
  • le commissioni dei concorsi di sede sono integralmente sorteggiate
  • i componenti delle commissioni hanno diritto per lo meno al rimborso delle spese
  • alle commissioni dei concorsi per il personale docente e ricercatore si applicano le disposizioni sulle incompatibilità previste dalla Legge 240/10
  • cancellazione del blocco quinquennale
  • mobilità del personale regolata dal CCNL Istruzione e Ricerca
  • istituzione di cattedre a tempo definito su richiesta del docente titolare
  • istituzione del ruolo nazionale delle figure di supporto diretto alla didattica
  • regolazione dei contratti di insegnamento

Riguardo al Regolamento modificativo del DPR 212/05, per la FLC CGIL una complessiva trasformazione degli ordinamenti didattici dovrebbe essere collegata ad alcuni principi di fondo

  • Pari dignità dei percorsi formativi AFAM con quelli universitari
  • Superamento delle conflittualità tra organi di governo e strutture didattiche attraverso una chiara indicazione delle competenze di ciascuno
  • Applicazione integrale delle norme delle istituzioni AFAM statali alle istituzioni non statali in analogia a quanto avviene nel settore universitario
  • Superamento delle convezioni stipulate tra istituti superiori di studi musicali e strutture private per l’erogazione di percorsi “preparatori” ai percorsi accademici o propedeutici di competenza delle istituzioni (su questo aspetto quanto previsto dallo schema di regolamento va nella giusta direzione).
  • Attivazione dei servizi di tutorato e di supporto specialistico per l’integrazione delle studentesse e degli studenti disabili e dei DSA

Alleghiamo

  • le osservazioni CGIL ed FLC CGIL sullo schema di Regolamento relativo al Reclutamento
  • le osservazioni della CGIL ed FLC CGIL sulle modifiche del Regolamento sugli ordinamenti didattici

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